Premio Vivere a Spreco Zero, 10^ edizione: Messina presente alla Premiazione del 29 novembre 2022 a Bologna!
Straordinario lo spaccato delle Associazioni italiane di cittadini, che offrono una miriade di esempi di buone pratiche e testimoniano dalle prime linee della sostenibilità, ogni giorno, il loro impegno: i Cittadini solidali di Matera vincono con la rete Cibus per il recupero quotidiano delle eccedenze alimentari fresche presso panifici, fruttivendoli e bar della città; menzione speciale per Assocea Messina Aps che ha promosso attività di educazione ambientale attraverso il progetto FCR2.0 e i percorsi formativi di educazione civica e ambientale in collaborazione con la Città Metropolitana di Messina.
Presenti per ritirare il premio Giuseppe Cacciola Responsabile Nodo InFEA della Città di Messina e Francesco Cancellieri Presidente di AssoCEA Messina APS (Centro di Educazione Ambientale).
Grazie all’entrata in vigore della legge 20 agosto 2019, n. 92, a partire dal 2020 è prevista l’introduzione, nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, dell’insegnamento obbligatorio dell’Educazione civica e ambientale.
La disciplina mira a formare cittadini responsabili e attivi nonché a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Lo studio dell’Educazione civica e ambientale sviluppa inoltre la conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni dell’Unione europea, promuovendo i princìpi di legalità, cittadinanza attiva, cittadinanza digitale e sostenibilità ambientale, senza tralasciare il diritto alla salute e al benessere della persona. L’educazione ambientale è un tema che comprenderà, nelle indicazioni ministeriali, la conoscenza e la tutela del patrimonio e del territorio, tenendo conto degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Rientreranno in questo ambito anche l’educazione alla salute, la tutela dei beni comuni, principi di protezione civile.
Il Ministero dell’Istruzione ha di recente diffuso le linee guida per l’insegnamento di questa disciplina insieme agli obiettivi che spera di raggiungere, tra cui certamente risalta la sensibilizzazione delle nuove generazioni verso temi decisivi per la società e che non possono essere più esclusi dal percorso didattico. Secondo il Ministero dell’Ambiente si tratta di “uno strumento fondamentale per sensibilizzare i cittadini e le comunità ad una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali e al buon governo del territorio”. Per questo il Ministero ha compilato delle linee guida da adottare nelle scuole. Il progetto ne prevede la valorizzazione adeguandole alle esigenze del territorio e utilizzando come fulcro il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile declinati anche nei 17 SDG fissati dall’Agenda Onu 2030 (un insieme di parametri ambientali che i Paesi dovrebbero raggiungere entro quella data) per far sì che aspetti quali la salvaguardia dell’ambiente, la realizzazione di ambienti di vita sani e sostenibili, la sicurezza alimentare e così via diventino concretamente strutturali nel fare e nell’agire di ogni cittadino.
I giovani di oggi saranno i cittadini di domani e in una società democratica e scolarizzata saranno chiamati a pronunciarsi nelle decisioni politiche. Alla luce dei conclamati rischi attesi a causa dei cambiamenti climatici e alle ricadute sui territori si impone di avviare sin dall’età scolare un processo educativo – formativo di una cultura basata sui corretti principi di sostenibilità ambientale.
A corollario dell’insegnamento obbligatorio dell’educazione civica e ambientale gli istituti scolastici possono creare occasioni di confronto con esperti su temi strategici di valenza nazionale e, nello stesso tempo, di grande rilevanza socio-economica per la nostra regione.
L‘AssoCEA Messina APS, in collaborazione con la Città Metropolitana di Messina, il Movimento Cristiano Lavoratori sede di Palermo, INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), IRSSAT (Istituto di Ricerca, Sviluppo e Sperimentazione sull’Ambiente ed il Territorio) e con il patrocinio di ARPA Sicilia, Ramarro Sicilia sede territoriale di Messina e il Ramarro ha promosso l’attività di Educazione Ambientale e allo SvS presso 17 Istituzioni Scolastiche Siciliane.
Il Progetto Futuri Cittadini Responsabili 2.0 è stato svolto con il Patrocinio del COMITATO NAZIONALE PER L’EDUCAZIONE ALLA SOSTENIBILITA’ – AGENDA 2030 CNESA 2030 (LA RIVOLUZIONE ECOLOGICA: il tempo è adesso / il futuro è adesso).
In funzione delle competenze professionali nella disponibilità dell’AssoCEA Messina APS e delle aspettative delle strutture scolastiche che intendono arricchire il bagaglio delle conoscenze ambientali proprie del programma di educazione civica e ambientale, sono stati proposti 4 (quattro) percorsi di approfondimento educativo di grande rilevanza e ricaduta per il Territorio Siciliano.
Nello specifico:
● MAN.I.TE.SI. – MANutenzIone TErritorio Siciliano. Cammini Educativi
finalizzati alla Cura della Casa Comune;
● S.A.N.A. – Salute Ambiente Natura Alimentazione. Progetto che trae ispirazione
dall’evento mondiale Expo 2015 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita;
● CON.I.RI. – CONvivere con I RIschi naturali. Cammini Educativi finalizzati alla
prevenzione e mitigazione del rischio sismico e idrogeologico a cura di INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia);
● V.I.T.A. – inVestIamo per il nosTro futuro con le piAnte. Le piante sono un
mondo pieno di storie interessanti, ma soprattutto sono molto importanti per la nostra stessa sopravvivenza.
SCUOLE
1. Istituto Comprensivo n°7 “Enzo Drago” – Messina (ME)
2. Istituto Comprensivo Statale “Giuseppe Vasi” – Corleone (PA)
3. 2° Istituto Comprensivo “Orso Mario Corbino” – Augusta (SR)
4. Istituto Comprensivo di Santa Teresa di Riva – Messina (ME)
5. Istituto Comprensivo Lipari 1 Eolie – Lipari (ME)
6. Istituto di Istruzione Superiore “Caminiti-Trimarchi” Santa Teresa di Riva – Messina
7. Istituto Comprensivo Statale “P. Gobetti” – Caltagirone (CT)
8. Istituto Comprensivo Statale “Leonardo da Vinci” – Castel di Iudica (CT)
9. Scuola Paritaria San Domenico Savio – Messina (ME)
10. Istituto Comprensivo ad indirizzo Musicale Niscemi – Niscemi (CL)
11. Istituto Comprensivo “Berlinguer” – Ragusa (RG)
12. Istituto Comprensivo “Francesco Vivona” – Calatafimi-Segesta (TP)
13. Istituto di Istruzione Superiore “Fortunato Fedele” – Agira (EN)
14. Istituto Comprensivo “Tremestieri” – Messina (ME)
15. Istituto Comprensivo “S. Quasimodo” – Agrigento (AG)
16. Direzione Didattica “A. Gabelli” – Palermo (PA)
17. Istituto Comprensivo Statale “P. Vasta” – Giarre (CT)
Il Video della premiazione al link: https://youtu.be/fdIhWYhaUlo
