Vaccini ai ricoverati over 80 “non positivi” prima della dimissione dall’ospedale. Psicologi e amministrativi a supporto della macchina organizzativa.
Quasi 18mila le prenotazioni. Gli anziani degenti riceveranno direttamente la prima dose prima di uscire dai presidi ospedalieri.
Tutti gli anziani over 80 degenti e “non positivi” al covid-19 riceveranno direttamente il vaccino all’interno del proprio ospedale prima delle dimissioni post ricovero.
Su iniziativa dell’Ufficio per l’emergenza guidato dal commissario ad acta Maria Grazia Furnari, è stata inviata una comunicazione alle direzioni degli 11 presidi ospedalieri della città e della provincia di Messina, che già nei prossimi giorni si attiveranno in tal senso e, prima di dimettere le persone che hanno 80 o più anni, somministreranno la prima dose del vaccino Pfzer – BioNTech, e concorderanno con gli stessi pazienti la sede più vicina per la somministrazione della seconda dose.
Un’altra importante novità per la campagna vaccinale: l’Ufficio straordinario infatti, già da oggi, metterà a disposizione di tutti gli ospedali coinvolti (a Messina Neurolesi, Piemonte, Papardo, Policlinico; in provincia, Lipari, Mistretta, Barcellona, Milazzo, Taormina, Patti e Sant’Agata) sia il personale amministrativo che il team di circa 60 psicologi, che si alterneranno durante il periodo di vaccinazione per supportare ogni esigenza e bisogno dell’utenza prenotata e dei loro familiari.
Per gli over 80 tra città e provincia di Messina complessivamente saranno effettuati circa 680-700 vaccini al giorno: un trend che sarà mantenuto da oggi, 20 febbraio, fino al 12 marzo per poi scendere di poco fino al 30 aprile.
Fino ad ieri 17.892 le vaccinazioni regolarmente registrate.