Ieri presso la Prefettura di Messina è stato sottoscritto il “Protocollo d’intesa finalizzato allo sviluppo ed al consolidamento di buone prassi per la determinazione dell’età dei minori stranieri non accompagnati”.
All’incontro, presieduto dal Prefetto, Cosima Di Stani, hanno preso parte i Presidenti dei Tribunali di Messina, Barcellona P.G. e Patti, il Presidente ed il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Messina, il Questore di Messina, l’Assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore, per il Comune di Messina ed il Commissario Straordinario dell’AOU Policlinico “G. Martino”.
Con tale accordo le parti hanno condiviso la procedura multidisciplinare per l’accertamento dell’età dei minori stranieri non accompagnati, nei casi in cui sussistano fondati dubbi sull’età dichiarata ed essa non sia attestata da documenti identificativi, al fine di assicurare che le peculiari garanzie previste in materia, in considerazione della particolare vulnerabilità di tali soggetti, siano realmente destinate a stranieri che siano o risultino di minore età.
A tale riguardo, verrà formata una equipe multidisciplinare all’uopo messa a disposizione dall’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino”, dall’ente gestore del centro di accoglienza del singolo minore straniero non accompagnato e dal Comune di Messina, così come previsto dal suindicato Protocollo. L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “G. Martino” procederà, altresì, a nominare un referente unico aziendale per i rapporti con l’Autorità Giudiziaria e le altre Istituzioni coinvolte, cui sarà demandata anche l’individuazione di un coordinatore dei componenti del gruppo di lavoro per ogni singola procedura di accertamento dell’età.