Skip to content

“Un arcobaleno di diritti”

diritti
concorso "un arcobaleno di diritti" promosso dall' osservatorio per le politiche giovanili Lucia Natoli in occasione della giornata internazionale dei diritti dell' infanzia

Si è svolta stamattina al dipartimento di Scienze politiche e giuridiche dell’ Università degli studi di Messina la IX ed. del concorso “un arcobaleno di diritti” promosso dall’ osservatorio per le politiche giovanili Lucia Natoli in occasione della giornata internazionale dei diritti dell’ infanzia e dell’ adolescenza, col patrocinio del Cesv, dell’ ANPE, della Fidapa BPW Italy sez capo Peloro , dell’ Università di Messina.

 

 

A coordinare l’ evento l’ avv.Silvana Paratore che ha ribadito come l’ intento della giornata sia stimolare momenti di riflessione sulla necessità di attribuire al minore quella priorità di tutela non negoziabile anche e soprattutto in questo tempo di grande crisi. Mettere al centro il bambino in azioni concrete significa, ha aggiunto la Paratore, farlo partecipare in prima persona e garantirgli un futuro migliore.

Ad intervenire in apertura evento,il coordinatore dell’ osservatorio, Saro Visicaro che ha affermato come da un mondo intollerabile verso un mondo tollerabile sia stata la risposta che la numerosa comunità scolastica presente alla giornata, ha espresso. Da questa partecipazione, ha ribadito Visicaro, nascono gli interrogativi sull’ anello mancante della politica che dovrà dare risposte concrete e non soltanto apparenze.

A seguire ha preso la parola il direttore del Dipartimento di scienze giuridiche e politiche prof Calogero Mario Pio che con riferimento al tema del concorso ” La terra da salvare” ha dichiarato che viviamo su questa terra ed ad essa è legata la nostra esistenza. Sulla convenzione ONU sui diritti dell’ infanzia si è soffermata la prof.ssa Anna Pitrone associata di diritto dell’ Unione Europea che ha affermato come i giovani debbano essere ascoltati e l’ augurio è che la loro voce possa essere il racconto del loro presente e la proiezione di un futuro radioso.

Interesse ha suscitato l’ intervento di Manna Donatella dottoressa in scienze dell’ educazione e scrittrice di testi pedagogici che ha affermato come l’ adozione della convenzione sia stata la pietra militare per i diritti dei bambini che debbono partecipare alle decisioni che li riguardano. Ma accanto ai diritti sanciti dalla carta internazionale esistono anche i diritti naturali dei bambini individuati da Zavalloni brillante formatore e scrittore. Sul ruolo delle scuole che devono promuovere momenti di riflessione ai giovani per svilupparne il pensiero critico sono intervenuti il dirigente scolastico dell’ istituto Maurolico Giovanna de Francesco, la delegata dell’ istituto Minutoli Ivon Cannata; la coordinatrice dell’ istituto Annibale Maria Di Francia Annalisa Di Cataldo; la delegata dell’ istituto Albino Luciani Rosalba Cammaroto; la coordinatrice del liceo Paritario Modica Stefania Modica; Carmela Crisafulli, Marisa Mangano e Mimma Riti dell’ istituto Salvo D’ Acquisto. Presenti i giurati Lorenzo Porretta, Giovanni Gulletta e Annamaria Argento .

Emozione, partecipazione , allegria , entusiasmo, e forti applausi hanno accompagnato il momento delle premiazioni . Targhe sono state consegnate ai studenti risultati vincitori per disegni, video clip ,lavori tridimensionali . Premi sono stati assegnati alla scuola dell’ infanzia Zafferia e alla 1°e 4 °elementare della scuola D’Acquisto plesso Granata; alla classe prima C bis dell’ Istituto Minutoli; alle sez 1e sez 2 della scuola Paino Gravitelli ; alla classe II A dell’ istituto Galileo Galilei ; alla classe IV B del Maurolico ; alla classe V D del Pascoli Crispi ; alle quinte classi dell’ Albino Luciani ; alle classi III B , IV A, V B e V A dell’ istituto Annibale Maria Di Francia. Tra i video premiati quelli realizzati dall’ istituto Modica ; dalla quinta sez C.A.T. del Minutoli; dalla classe V D del Galatti Cannizzaro ; della classe seconda B del Pascoli Crispi ; della classe V B e III Adell’ Annibale Maria Di Francia; e dallo studente Emanuele Aricò dell’ istituto Pascoli Crispi.

 




Condividi questo post