Si è svolto oggi in una gremita piazza Duomo alla presenza di Autorità civili, militari, religiose, associazioni combattentistiche e d’ arma e scolaresche, il 208 ° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Una altra pagina della plurisecolare storia dell’Arma dei carabinieri al servizio del Paese.
Dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, l’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri in cui si è sottolineata come l’abnegazione dell’arma dei carabinieri volta ad assicurare la gente è ispirata a dei valori che sono il pilastro della scelta di vita dei carabinieri.
I perduranti effetti della pandemia che hanno cambiato le abitudini di vita su scala mondiale e le recenti conseguenze del conflitto russo ucraino conferiscono, si è letto, valenza ulteriore all’ impegno dei carabinieri che si prodigano per rispondere alle istanze della comunità.
Appassionato l’intervento del Comandante interregionale Culqualber Gen. C.A. Riccardo Galletta che ha posto l’accento sulla missione dell’Arma dei carabinieri, sul suo rapporto di vicinanza con la cittadinanza e sul culto del diritto.
Conferite medaglia di bronzo al valore dell’Arma dei carabinieri, encomi solenni, encomi semplici ai carabinieri distintisi in missioni importanti delle quali è stata data lettura nel corso della cerimonia.
Ricordato, tra gli altri, il carabiniere Vittorio Iacovacci ucciso in Congo assieme all’ ambasciatore Luca Attanasio nel corso di una missione umanitaria alla cui memoria è stata conferita medaglia d’oro al valore militare. Rinnovati i sentimenti di fedeltà alle Istituzioni della Repubblica ed ai Suoi Valori da parte dell’Arma dei Carabinieri.