E alla fine è arrivata! I tanti sospirati tre punti sono giunti come manna dal cielo in riva allo Stretto, portati dal colpo di testa di Curiale, seppur deviato da Berman, che mette a segno la sua prima, pesantissima, rete in maglia biancoscudata.
L’Acr era reduce dal trend negativo che ha caratterizzato questa prima parte di stagione: cinque partite e un solo punto racimolato avevano relegato gli uomini di Auteri all’ultimo posto in classifica. Per questo, società e tifosi, oggi aspettavano un cambio di marcia che, alla fine, si è verificato.
Con il solito modulo del 4-3-3, Auteri si affida a Filì, rientrato dalla squalifica, per rinforzare il reparto difensivo penetrato con facilità a Catanzaro, e a Curiale, schierato titolare accanto a Catania e Balde per completare il reparto offensivo. Tra gli ospiti si rivede qualche ex, tra cui Piovaccari che ha lasciato un buon ricordo di sé tanto da essere salutato dagli applausi del pubblico messinese all’uscita dal campo.
La prima vera scossa è dei padroni di casa al minuto numero 8 con il palo colpito da Curiale, servito ottimamente da Balde. Non fortunato in questa circostanza la punta biancoscudata, ma avrà tempo per rifarsi.
Al 22′ Piovaccari si presenta tutto solo di fronte a Daga: serve un super intervento di Konate che salva il risultato in scivolata. Tre minuti più tardi è ancora il Giugliano a impensierire l’Acr, stavolta su calcio di punizione, sui cui sviluppi la sfera termina sul palo dopo essere stata toccata da un difensore.
In avvio di ripresa, Grillo sostituisce un Fofana poco convincente; ed è proprio da una sua iniziativa che nasce il gol del vantaggio Acr: un cross del neo entrato trova la testa di Curiale, che, aiutato da una deviazione di un difensore ospite, trova l’1-0 per i suoi.
Il Giugliano, pur volendo reagire, non riesce ad intimidire la difesa di casa.
Al 21′ Iannone, subentrato al posto di Curiale, spreca una buonissima occasione a tu per tu con il portiere ospite, mangiandosi letteralmente la rete del raddoppio.
L’ultimo pericolo per Daga lo crea Nocciolini, che ha rilevato Piovaccari, con una pericolosa deviazione sotto porta deviata dall’estremo difensore biancoscudato.
Sul finale di partita il Messina ci prova con Balde, imbeccato da Versienti, ma anche in questa circostanza l’azione sfuma con un nulla di fatto.
Si materializza così la prima vittoria per il Messina, che smuove la classifica salendo a 4 punti. Martedì si scende in campo nuovamente per affrontare il Crotone, match valido per la Coppa Italia.
Il prossimo sabato invece gli uomini di Auteri tenteranno di dare seguito al risultato positivo ottenuto oggi pomeriggio, affrontando in trasferta il Cerignola.