Nato da un’idea di due siciliani, Carmelo e Marco Carlino (padre e figlio), ha riscosso un enorme successo per le specialità siciliane preparate al momento con ingredienti che arrivano direttamente dalla Sicilia. Una vera e propria festa siciliana che porta, oltre al cibo, allegria, colori e folklore, ovunque vada.
Ospite d’eccezione uno tra i più noti ed importanti attori del cinema italiano, palermitano doc, Tony Sperandeo catalizzatore di un più ampio pubblico di fans.
Lo scorso weekend il comune italiano che ha ospitato questa festa siciliana è stato Casciana Terme, in provincia di Pisa, dove le prelibatezze del sud hanno conquistato i palati più esigenti dei buongustai toscani. Per tre giorni 7, 8 e 9 ottobre la piccola cittadina pisana ha potuto gustare i sapori del sud.
Tante le città che hanno ospitato finora ‘A Vucciria’ da Civitavecchia a Bolzano, da Belluno a Pescara, Lucca, Santo Stefano al mare (Im) e tantissime altre.
“Abbiamo deciso di fare un villaggio A’ Vucciria e giriamo tutta l’Italia da Marzo a Novembre – spiega Marco – ci invitano direttamente le Proloco tanto che abbiamo già riempito il calendario 2023”.
I cibi sono quelli tipici palermitani, come ‘u pani ca meusa’, le ‘stigghiole’, ‘pane e panelle’, ‘cannoli’, ‘cassatine’, arancini/e, ma c’è anche qualcosina di messinese, come le famose ‘braciolettine’.
Il tutto accompagnato da alcune birre artigianali siciliane.
L’obiettivo è far conoscere e portare ciò che si può trovare solo in Sicilia nelle varie città dell’Italia. “Chi è che poteva portare la ‘stigghiola’ in Toscana? – continua Marco – noi!”.