Il Messina arriva in terra pugliese galvanizzato dalla bella vittoria in casa contro il Latina. Crea tante occasioni per andare in gol ma spreca malamente subendo gol a causa delle ennesime distrazioni difensive.
Auteri sceglie Fiorani, Camilleri e Grillo nell’undici titolare che scende in campo a Monopoli: tre novità, dunque, rispetto alla gara di sabato scorso per andare a costituire un 4-3-3 di contenimento. I biancoscudati sperano di dare continuità di risultato alla bella prestazione casalinga che si sono lasciati alle spalle, e provano a racimolare qualche altro punticino. Ma non sarà semplice contro un Monopoli reduce da due sconfitte nelle precedenti partite disputate tra le mura amiche, e nota “bestia nera” della squadra peloritana.
Gli uomini di Auteri partono subito in quarta provando a mantenere il pallino del gioco.
Poi sono i pugliesi a pungere, al 12′ con un colpo di testa di Montoni che finisce alto sopra sopra la traversa, e un minuto più tardi con il tentativo di Starita sventato da un colpo di reni di Lewandowski. Il Messina si fa vedere dalle parti di Nocchi al minuto numero 17 con Catania che ci prova dalla destra con un diagonale velenoso prontamente deviato dall’estremo difensore. Al 26′ arriva il vantaggio del Monopoli: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, De Riso viene inspiegabilmente lasciato solo in area, libero di colpire di testa e di depositare il pallone in fondo al sacco. Ancora un’altra macchia della difesa nel momento migliore. Il Messina non demorde e, a fine primo tempo, ci prova con Angileri da fuori area: provvidenziale l’intervento di Nocchi che toglie la gioia del gol agli ospiti.
La ripresa inizia nel segno del Monopoli. Pronti-via e subito Piccinni colpisce di testa un pallone che termina di poco a lato. Un paio di minuti più tardi ed è il Messina a rendersi pericoloso ancora con Catania, che, liberato da Grillo, si invola verso la porta e prova un diagonale che grazia Nocchia. Stessa azione e, purtroppo per il Messina, stesso esito al minuto 11 con Balde che si libera per il tiro, ma spedisce la sfera di poco fuori. Al 24′ è Piccinni a sfiorare il raddoppio del Monopoli con un colpo di testa ben seguito da Lewandowski.
Il Messina attacca e costringe il Monopoli a barricarsi in difesa. La squadra di Auteri ha il merito di aver disputato una delle migliori partite in trasferta da inizio stagione, rimangono tuttavia i soliti problemi in attacco e le consuete disattenzioni in difesa. E proprio un disimpegno errato del portiere polacco crea i presupposti per il raddoppio dei padroni di casa al 43′, siglato stavolta da Fella.
Un 2-0 bugiardo per la prestazione messa in campo dai biancoscudati. Il verdetto del campo relega di nuovo il Messina all’ultimo posto condiviso con la Fidelis Andria e il Picerno, aspettando la sfida di domenica prossima contro il Monterosi: a questo punto ogni partita diventa fondamentale per provare a racimolare punti in vista della salvezza.