Primo set iniziato male a causa di un fastidioso infortunio ad Ilenia Vallefuoco. La centrale mamertina nella fase di ricaduta da un’azione di muro, si posiziona male, con il primo piede di appoggio, procurandosi una distorsione alla caviglia. Ed è stoica la sua resistenza in campo, per quasi l’intero parziale, fino alle battute finali quando viene sostituita dalla compagna Lorena Pino. Ancor più complicata la dinamica dell’incontro, con parecchi errori in ricezione e attacco. E quando, sul 18-13, il set appare ormai compromesso, inizia la partita della Romano. Al servizio è il turno della mano pungente di Stefania Fleres. Sono ben tre gli aces di fila con cui la regista mamertina semina il giusto entusiasmo, tracciando la strada verso il conclusivo 25-20, con un parziale di squadra di 12 a 2.
Secondo set con Lorena Pino al posto dell’infortunata Vallefuoco e Nino Romano che parte bene salvo poi arenarsi, complici la mancanza di attenzione in ricezione e diversi errori in attacco. Dal proprio canto, l’Acicatena riesce a disinnescare le bocche di fuoco avversarie con puntuali coperture in difesa e la costante Giulia Ardita , supportata anche dalla vena realizzativa della laterale Chiara Arcidiacono. Sul vantaggio 10-13 della Romano, mister Maccotta opera un cambio: dentro la Musicò per Angela Bertè, leggermente al di sotto delle sue prestazioni usuali. E sulla sostituzione gioca l’Acicatena cercando in ricezione proprio la nuova entrata; mini-break e aggancio sul 13-13.
Un improvviso black-out causa una sospensione della gara di circa quindici minuti e, alla ripresa, la gara prosegue in sostanziale equilibrio fino a quando, proprio Alessandra Musicò, grazie ad un trascinante effetto sicurezza, ne sposta l’inerzia. Il match rimane piacevole e vibrante e, da ambo le parti, non ci si risparmia, giocando palla su palla come non ci fosse un domani. E come già accaduto in passato, è un ace del capitano, Giorgia Cuzzocrea, a regalare il punto decisivo ed a chiudere i conti sul 25-23.
Nel terzo set, Maccotta riporta nel sestetto iniziale Angela Bertè, ma la squadra sembra adagiarsi. Mister Tomaselli opera due cambi: dentro la centrale Micaela Giuffrida per Chiara Cipolla, e Adriana Ignoto al posto di Chiara Arcidiacono.
La Romano sembra scarica; ne paga il conto ancora Angela Berté che, dopo un errore in attacco, viene nuovamente richiamata in panchina per dare ancora spazio alla Musicò. Ancora qualche difficoltà per lei in ricezione, ma è solo una piccola parentesi emotiva. La squadra non gira e mister Maccotta si gioca i due time- out, subito ad inizio set, andando a pizzicare le corde giuste perché, sul vantaggio avversario 12-6, inizia la rimonta. Prima si accorcia lo svantaggio a due sole lunghezze, sul 16-14, per poi infierire dai nove metri con Stefania Fleres che, con una serie di servizi ficcanti e precisi, suona la carica e spegne le residue speranze delle catanesi. Il sorpasso si materializza sul 17-18 e, da quel momento, finisce, di fatto, il match, chiuso ancora con un ace. Questa volta è il turno di Claudia Puglisi a dare inizio ai festeggiamenti per la quarta vittoria consecutiva in altrettanti incontri.
Menzione d’onore per la prestazione di Stefania Fleres in regia e del solito capitano, Giorgia Cuzzocrea.
Per l’Acicatena grande prova di Giulia Ardita che chiude con un personale di 15 punti.
Riportiamo le parole di Mr. Maccotta: “𝐺𝑎𝑟𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑙𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑎𝑏𝑏𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑖𝑛𝑠𝑒𝑔𝑢𝑖𝑡𝑜 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎𝑟𝑖𝑜, 𝑐ℎ𝑒 ℎ𝑎 𝑚𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑎𝑣𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑡𝑜 𝑙𝑎 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑡𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒. 𝑆𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑠𝑜𝑡𝑡𝑜 𝑖𝑛 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑖 𝑓𝑟𝑎𝑛𝑔𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑖 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖. 𝐵𝑟𝑎𝑣𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑒 𝑙𝑒 𝑟𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑒 𝑎 𝑣𝑒𝑛𝑖𝑟𝑛𝑒 𝑓𝑢𝑜𝑟𝑖 𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑒 𝑎𝑑 𝑢𝑛𝑎 𝑓𝑎𝑠𝑒 𝑏𝑟𝑒𝑎𝑘 𝑚𝑜𝑙𝑡𝑜 𝑒𝑓𝑓𝑖𝑐𝑎𝑐𝑒 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑜𝑙𝑜 𝑖𝑙 𝑠𝑒𝑟𝑣𝑖𝑧𝑖𝑜 𝑚𝑎 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑙𝑎 𝑑𝑖𝑓𝑒𝑠𝑎 𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑎𝑐𝑐𝑜 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑐𝑐𝑎𝑏𝑖𝑙𝑖.”
Prossimo impegno sabato, 26 novembre, con inizio alle ore 18:00. Al “PalaCiantro” sarà di scena la VolleyValley Funivia dell’Etna.