Questo è il clima sereno e con profumi natalizi che si è respirato nella mattinata di oggi nei locali della Casa Famiglia del CIRS presidente dott.ssa Maria Celeste Celi con la partecipazione dell’ ESFO ( Ente Superiore Formazione e Orientamento) responsabile dott.ssa Guadagna.
Gli allievi dell’istituto hanno, assieme alle docenti,voluto condividere un momento speciale con i bambini ospiti della casa famiglia del CIRS, di via Mons.Francesco Bruno n.22. diretta dalla dott.ssa Patrizia Raciti.
E quale miglior modo per dare calore e allegria a dei bambini lontani dalle proprie case e affetti che accoglierli e coccolarli con laboratori di lettura, trucco e parrucco;il tutto in sinergia con gli allievi del corso operatori del benessere, indirizzo acconciatore e indirizzo estetica.
Momento dolce della mattinata è stato il laboratorio di biscotti durante il quale gli allievi del corso di ristorazione hanno preparato la merenda ai bambini e insegnato loro la decorazione dei biscotti natalizi. Tanti i regalini che i ragazzi dell’istituto ESFO hanno portato sotto l’albero,tutti contenti nel colorato trenino realizzato da loro con le cassette di legno.
Momenti normali, di tutti i giorni, che però molte volte mancano nel quotidiano di troppi minori.
All’interno della ludoteca della casa famiglia grazie all’associazione ACSJF, presidente dott.ssa Annamaria Tarantino,le mamme assieme alle volontarie, si sono impegnate nel laboratorio di cucito e uncinetto dedicato a loro per realizzare deliziosi lavoretti.
Troppe volte si sottovaluta l’importanza di ciò che si possiede; una famiglia, una mamma che accarezza il volto dei suoi bimbi,un papà che ci accompagna alle feste, una casa,calda accogliente, il calore di un affetto che mai dovrebbe essere precluso a nessun bambino del mondo.
Anche questo vuole essere uno degli obbiettivi della bella iniziativa di questa mattina,fare apprezzare e ricordare ai giovani che frequentano l’istituto ESFO, quanto sia importante quello che a volte sembra scontato.
Un’ iniziativa che oltre ad avere un grande valore sociale e di aggregazione, ha regalato attimi di gioia e spensieratezza misti a “sorrissoni e speranza nel domani“.
Infatti a volte, tutto può capitare quando meno te l’aspetti e portare una ventata di felicità nella vita di ognuno.
A conclusione d’evento la lettura di uno stralcio di Piccole donne di Louisa May Alcott ha commosso i partecipanti :
“Natale non sarà Natale senza regali”, borbottò Jo, stesa sul tappeto.
“Che cosa tremenda esser poveri!”, sospirò Meg, lanciando un’occhiata al suo vecchio vestito.
“Non è giusto, secondo me, che certe ragazze abbiano un sacco di belle cose e altre nulla”, aggiunse la piccola Amy, tirando su col naso con aria offesa.
“Abbiamo papà e mamma, e abbiamo noi stesse”, disse Beth, col tono di chi s’accontenta, dal suo cantuccio.
E noi aggiungiamo: Abbiamo noi stessi e dobbiamo imparare a donarci agli altri
Buon Natale.