A Messina i volontari coordinati dal dott. Mario Pettinato, medico chirurgo, saranno presenti a piazza Cairoli dalle ore 10 alle 18 di entrambi i giorni, anche per fornire informazioni ed approfondimenti sulle problematiche legata all’oncologia pediatrica. Un’iniziativa resa possibile grazie alla preziosa collaborazione e sostegno di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio). Da sempre il pomodoro rappresenta un ingrediente fondamentale nella dieta mediterranea; è un frutto con pochi zuccheri, ricco di fibre, vitamine C ed E e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore. Gli imballaggi in acciaio contribuiscono a garantire la conservazione delle caratteristiche nutrizionali e organolettiche del prodotto. Ogni anno, nel mondo si ammalano di cancro circa 250 mila bambini. Solo in Italia si riscontrano nell’arco di 12 mesi 1.400 nuovi casi nella fascia di età che va dai 0 ai 14 anni e 800 fra gli adolescenti (15-19 anni). I tumori dell’età pediatrica rappresentano ancora la prima causa di morte per malattia nei bambini e hanno un impatto drammatico sulle loro vite e quelle di tutta la famiglia.
La ricerca scientifica ha fatto tanto, ma ha bisogno che continuiamo a sostenerla.
Nel 2023 Fondazione Umberto Veronesi avvierà il progetto “PALM” (Pediatric Acute Leukemia of Myeloid origin), con l’obiettivo di creare una rete di strutture oncologiche per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura della leucemia mieloide acuta pediatrica. Il ricavato della raccolta fondi permetterà di finanziare cure sulle leucemie, in particolare un protocollo per la leucemia linfoblastica acuta (LLA) che rappresenta il 75% dei casi di leucemia infantile e in Italia colpisce circa 350-400 bambini ogni anno, con un picco tra i 2 e i 5 anni di età.
La Fondazione Umberto Veronesi nasce nel 2003 per volontà del professor Umberto Veronesi per promuovere il progresso scientifico, concentrando il proprio operato in due aree: finanziamento alla ricerca scientifica d’eccellenza, motore del progresso scientifico, e divulgazione scientifica, perché le scoperte della scienza diventino patrimonio di tutti. Durante questi anni Fondazione ha creato le basi per un nuovo modello di sviluppo della scienza, introducendo un criterio inedito nel nostro Paese: investire nella cultura scientifica per creare una nuova generazione di scienziati e di cittadini consapevoli dei progressi della ricerca. Per Fondazione Umberto Veronesi, cultura scientifica significa utilizzo sociale degli obiettivi e dei risultati della scienza.