Nel pomeriggio di venerdì è stato presentato il libro “Racconti del Peloro. Fiabe e cunti in riva allo Stretto” di Antonio Cattino, a cura di Margherita Campanella e grafica di Josè Russotti, edito dal Museo Mirabile per i tipi del sodalizio culturale “Fogghi Mavvagnoti”, 2023. Il volume, introdotto dalla Direttrice della Biblioteca Regionale “Giacomo Longo” di Messina, Tommasa Siragusa, raccoglie le storie popolari e i miti della Messina di un tempo, custodi di una memoria ormai lontana, nel tentativo di cristallizarne il ricordo. Suggestiva la declamazione di due poesie in dialetto da parte della curatrice del testo, la poetessa Margherita Campanella. Interessante il contributo del Professor Giuseppe Restifo, già ordinario di Storia Moderna dell’Università degli Studi di Messina, che è intervenuto sull’argomento della Messina nel 1950, epoca in cui è ambientato il volume. Da tutti questi racconti, messi insieme seguendo le suggestioni, i sentimenti di Cattino, avendo come sfondo le tematiche socio-politiche della città, si percepisce la sensibilità dell’autore messinese, che ci invita a riflettere sui momenti di un passato non troppo lontano da noi, attraverso il suo campionario di ricordi che emergono attraverso i racconti di miti e leggende della nostra amata Messina.