Lustro al progetto poetico, ideato da Padre Lorenzo Marzullo, organizzato dall’Associazione “La locanda del buon Samaritano”, con il patrocinio del Comune di Castelbuono.
Illustri poeti e artisti in una suggestiva cornice del Chiostro di San Francesco.
Nella chimerica e ammaliante serata intellettuale del 23 Agosto 2023, con l’ausilio e l’ineccepibile organizzazione dell’Associazione “La locanda del buon Samaritano, con il patrocinio del comune di Castelbuono (Pa), si è celebrata la cultura. Il progetto poetico è stato ideato e voluto fortemente dal tanto compianto Padre Lorenzo Marzullo. All’interno del chiostro di San Francesco di Castelbuono, l’ottava edizione del Reading di Poesie, ha destato grande interesse ed intensa curiosità ai presenti. Come per magia, tutta l’atmosfera era inebriata della presenza del Padre. Tutto parlava di lui… Le voci sommesse degli artisti e le note velate delle poesie. Parevano vibrare in mezzo alla platea, emozionando di luce quasi soprannaturale il paesaggio. Versi intonati, colmi di speranza, di alto spessore poetico, interpretati con ossequio e deferenza, come vessillo dei “Colori dell’Amore”, motivo principale dell’evento 2023. È questo, l’amore, l’esempio più evidente tramandato dal buon Padre Lorenzo e obiettivo della sua vita terrena. La favolosa location surreale pullulava tra un pubblico attento e silenzioso e la poesia. Poesie, i cui versi sgorgavano tra le luci d’argento e d’oro del firmamento. Tutto trepidava di emozioni e sensazioni, come parole vibranti dal soprannaturale, ricche di suoni mistici e musica. Grande risonanza tra gli archi del chiostro, colme di note storiche, melodie e sinfonie armoniose. Sussultava il pubblico, mentre si intercalavano le strofe come rappresentazioni teatrali. Artisti di grossa levatura: Elena e Andrea Di Liberti, Maria Antonietta Campo, Carola Capuana. Hanno allietato la serata i simpaticissimi ragazzi del gruppo “Troppu very well”. Poesia e musica, in cui voci giovani, ma di sublime bellezza hanno profuso al pubblico quelle particolari commozioni, dolci, ma intense. Emozioni, che hanno fatto breccia nell’animo dei partecipanti, simili al patrimonio di talenti, ricchezza unica che ognuno offre a sé e agli altri. Straordinaria, la lettura poetica di Mario Gugliuzza ed Elena Diliberti.
Ci si chiede, perché fosse palpabile la presenza spirituale e benedicente di padre Lorenzo. Probabilmente il dono della sua umiltà, che nel ricordo si percepiva, insieme al suo amore inconfutabile verso il prossimo. Andato in cielo a 66 anni, il Padre missionario era di Castelbuono e tra i viaggi aveva portato il messaggio divino anche in Equador. L’eredità della parola divina del buon Lorenzo fa comprendere che il vero cristiano non cerca applausi e successo.
È attraverso il Reading di quest’anno che il tanto compianto, in punta di piedi, ha suggerito l’amore come poesia. Un amore che dall’alto, fratello o amico, non lascia altro spazio che a mantenere vivo quel legame prezioso di comunione reciproco. Un amore che non fa primeggiare, ma che rende gli ultimi primi. L’acclamato Reading dell’amore ha vinto e centrato il cuore di tutti.