Personaggi del Sud e Nord Italia emergenti per la soavità dell’animo. Premiati speciali gli internazionali distintisi per “La Giornata del cuore”.
Si è svolto da pochi giorni a Gubbio, presso la Chiesa medievale di San Domenico, la ventitreesima edizione del “Premio Internazionale della Bontà, La giornata del cuore”. Esemplare il compito del “Comitato della Croce”, organizzatore della manifestazione, con la collaborazione dell’Associazione Fervicredo, del Sindacato Fsp Polizia di Stato e della Croce Rossa di Gubbio. L’evento ha voluto promuovere i riconoscimenti di coloro che si sono benevolmente spesi nell’interesse altrui, con spirito di solidarietà. Questa la caratteristica indispensabile per una convivenza pacifica con il prossimo, priva di ogni forma di arrivismo. La manifestazione ha puntato a riaffermare i valori strategici della legalità e della giustizia. Si ringrazia il “Presidente del Comitato della Croce”Fiorenzo Tommasi, che ha considerato i premiati eroi quotidiani e uomini veri, come esempi da imitare. Tra l’altro la cerimonia è stata dedicata al ricordo del sacrificio delle vittime del terrorismo, della mafia, del Dovere e di ogni forma di criminalità. Ha condotto l’evento Nicla Sguotti, con una cerimonia impreziosita, dall’esibizione dei bravissimi “Cantores Beati Ubaldi”, con la guida del Direttore M° Renzo Menichetti”. Riconoscimenti “speciali” a chi ha condiviso gli stessi meriti con appellattivi difformi, ma simili ai sentimenti di solidarietà tracciati dall’Associazione organizzatrice. Sono stati, pertanto, insigniti di tali meriti speciali: Enrico Ricci, Prefetto di Catanzaro per le sue alte cariche civili e sociali; Josephine Buscaglia Maietta, siciliana di Castelvetrano e italoamericana. Ideatrice e divulgatrice di pace, cooperatrice generosa degli italiani nel mondo. La Presidente AIAE, è stata messaggera collaborativa nel suo programma “Sabato Italiano” a Radio WRHU University di New York; Pasquale Angelosanto, Generale di Divisione ‐ Comandante del ROS (Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri);Rahman Farhan Alaameri, Ambasciatore Iracheno presso la Santa Sede; Vittorio Rizzi, Prefetto e Vice Capo Vicario della Polizia di Stato. Oltre a Cariche civili, militari e religiose alla manifestazione “Premio Internazionale della Bontà 2023” , menzioni a Vincent Tummino (ex Vigile del Fuoco di New York) Presidente della Commissione “Premio Internazionale della Bontà 2023”; a Don Antonio Coluccia e Don Luigi Merola sotto scorta per il loro impegno contro le mafie. La Premiazione, si è svolta all’insegna degli ideali puri ispirati dai sentimenti di fratellanza, aiuto, disponibilità, unione, sostegno, appoggio. I Premiati, dunque: Silvano Pedrollo, da Verona, imprenditore che progetta e costruisce pompe bianche idrauliche. Oltre a portare acqua dove non ce n’è, ha fatto costruire ospedali, scuole, chiese e case di accoglienza in Albania, India, Africa, America Latina e Bangladesh. Padre Hanna Jallouf, da Knayeh ‐ Aleppo (Siria), francescano siriano, amico della Comunità di Sant’Egidio, è il parroco di Knayeh e dei cristiani dei villaggi dell’alta valle dell’Oronte in Siria. Nel 2014 Padre Jallouf viene rapito e poi, fortunatamente, rilasciato. Giampaolo Nicolasi, Responsabile della “Comunità Incontro” da Amelia (Terni), un’organizzazione indipendente che agisce in aiuto di persone svantaggiate e bisognose: tossicodipendenti, alcolisti, ludopatici ed emarginati. Alessandro Bottin, da Correzzola (Pd). A 24, costretto a vivere in sedia a rotelle, comunica con gli occhi. Nel 2018 si è laureato in Scienze Religiose all’Issr di Padova. Il suo obiettivo è diventare Sacerdote. Ne è esperienza, con il suo vissuto e con la fede, con cui mostra come tutto sia raggiungibile. Onori ai premiati, che con i loro ineccepibili comportamenti, hanno coronato il Premio Bontà tra i migliori eventi internazionali del 2023.