Il problema si è manifestato sin dall’indizione dei comizi elettorali. Circa la metà dei presidenti di seggio iscritti nelle liste della Corte d’appello non hanno rinnovato la loro disponibilità. In queste settimane sono stati lanciati appelli ed è stata ricercata la disponibilità degli iscritti agli ordini professioni. L’ultimo, ieri, tra i dipendenti comunali. Ma, ancora, non tutti i vuoti sarebbero stati riempiti. All’appello stamattina mancavano ancora venti presidenti. Con i trascorrere delle ore il numero si è ridotto, ma il problema sembra non sia stato risolto definitivamente. Gli ultimi presidenti, qualora non si trovassero persone disponibili, potrebbero essere precettati anche tra le forze dell’ordine.
Intanto sono stati consegnati i plichi con le schede e i verbali. Ma in alcuni seggi si sono registrate mancanze e lamentale, come la mancanza o l’insufficienza della cancelleria. necessaria per espletare le operazioni dio voto e di scrutinio.
E domani, alle 7, si inizia a votare.