Anni di lotte per i diritti dei disabili e del malato, Angela Rizzo rassegna le dimissioni da CittadinanzAttiva con questo comunicato stampa.
“Mi sono dimessa ancorchè molto soddisfatta del lavoro svolto a favore dei cittadini fragili ma anche consapevole che avrei potuto fare di più e meglio”- inizia così il comunicato stampa di Angela Rizzo.
“Mi sono dimessa pur sicura dell’impegno forte che ho messo in ogni attivita’ sociale e dei risultati ottenuti- continua Angela Rizzo – ma dispiaciuta per i tanti che, nonostante tutto il mio impegno, non hanno avuto riconosciuti i propri diritti.”
È stata un’esperienza entusiasmante, ma, come spesso accade, in ogni esperienza, c’è il momento in cui va messa la parola fine: oggi non sento più CittadinanzAttiva come la casa in cui mi possa serenamente ritrovare a impegnarmi. Nei tanti anni trascorsi comunque L’Associazione mi ha dato l’occasione di conoscere professionalità e cittadini responsabili e motivati a cui sono riconoscente, ma l’Associazione in cui ho creduto e alla cui crescita ho contribuito oggi mi appare cambiata e forse non più al passo (certamente non il mio) con le problematiche “enormi” dell’assistenza sociale a Messina e nella Regione. Forse sono cambiata anch’io per l’esperienza maturata sul campo, davanti al dramma della solitudine di decine e decine di famiglie e ai loro gravi disagi di salute ed economici e della mia impotenza ad aiutarle, nello scontro con il pressapochismo di alcune Istituzioni.
“Vado via da CittadinanzAttiva – chiosa la ex rappresentante dell’associazione – ma non dal mio impegno nella mia Città, che continuerò a servire da “cittadina attiva” senza appartenenze e con l’impegno continuo nell’agire, da oggi forse ancora più forte perché libera da qualsiasi tipo di condizionamento, anche solo formale.
Sono e resto Angela, sempre disponibile all’ascolto e all’azione per chi ha bisogno, continuerò a spulciare carte ed a studiare perché i cittadini più fragili possano sempre trovare tutela senza tatticismi, malintese prudenze o convenienze che non mi sono mai appartenute perché “magnificamente inutili” in certe circostanze.”
“Auguro a CittadinanzaAttiva di proseguire nel suo percorso onorando la storia che l’ha resa un punto di riferimento per tanti – conclude Angela – ed auguro a me stessa di avere tanta forza di continuare a lottare perché la mia amata città sia amministrata a misura dei veri bisogni sociali.”