Matteo Salvini in videoconferenza e Ignazio La Russa in città per la presentazione dei candidati al Consiglio comunale. Non sono mancate le scintille.
Lega-Prima l’Italia e Fratelli d’Italia, due partiti della coalizione di Centrodestra (che, però, a Messina, sostengono due diversi candidati della corsa a sindaco) hanno presentato, ieri, le rispettive liste dei candidati al Consiglio comunale. E, nonostante i tentativi di puntare l’attenzione sul valore dei propri progetti, inevitabilmente a tenere banco è stata la defezione del partito di Salvini.
La conferenza stampa di Fratelli d’Italia
Ad accendere le polveri è stato il Senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, nel corso dell’incontro con la stampa in Piazza Santa Caterina: “Maurizio Croce – ha detto – è il miglior candidato possibile scelto da Fratelli d’Italia e Forza Italia, che a Messina sono i due maggiori partiti del Centrodestra.
Non comprendiamo perchè la Lega abbia detto no. E’ la persona giusta, non è un avatar, a differenza di qualcun altro”. E ha aggiunto: ” E’ stata la Lega a non volere Nino Germanà candidato sindaco, noi non avevamo preclusioni”.Un appuntamento che ha visto la presenza della capogruppo all’Ars Elvira Amata, del deputato Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo del partito, Salvo Pogliese, coordinatore della Sicilia orientale di FdI, e della deputata Ella Bucalo. Oltre, naturalmente, Maurizio Croce che ha rivelato che senza l’adesione di Fratelli d’Italia al progetto, non avrebbe accettato la candidatura.
La risposta di Prima l’Italia
E la replica è arrivata distanza di qualche ora, dall’ Auditorium Monsignor Fasola, dove Nino Germanà, ha presentato la lista di Prima l’Italia a sostegno di Federico Basile. “Il Senatore La Russa ha ragione, la Lega non ha voluto la mia candidatura. Ma per me la Lega ha un solo nome e cognome: Matteo Salvini”.
Una risposta anche ai rappresentati messinesi di Prima l’Italia che non hanno sostenuto Germanà né prima né dopo, andando a convergere sul nome di Croce. Come dire: il capo è con me, gli altri se ne facciano una ragione. Ed eccolo il leader della Lega, Matteo Salvini, in videoconferenza, a ribadire la fiducia nella scelta fatta e ad annunciare che sarà a Messina prima delle elezioni.
“Noi siamo orgogliosamente un partito che ha avuto il coraggio di aprirsi a quelle esperienze civiche, movimentiste, associazioniste e professionali che spesso non si riconoscono nei partiti”, ha rivendicato Germanà.
“Vogliamo dimostrare – ha rilanciato – che esiste un centrodestra aperto e radicato sul territorio. Prima l’Italia è l’unica novità nel centrodestra. Tutti parlano di alternativa ma siamo noi quella vera rispetto a chi si autoproclama di centrodestra, ma non ne rispecchia i valori. Quei valori dai quali, invece, noi partiamo e che incarniamo quotidianamente”.