Si tratta di un’iniziativa di carattere Scientifico e Sanitario con valenza educativa e inclusiva attraverso la relazione pedagogica con gli animali, rivolto a utenti diversamente abili e/o disagiati, che ha avuto inizio a ottobre.
L’iniziativa, gratuita, si è svolta per un giorno a settimana per 2 mesi ed era rivolta a 20 utenti diversamente abili,15 residenti nella provincia di Messina e 5 provenienti dall’Istituto Superiore Statale “F.Bisazza” di Messina, partner dell’iniziativa l’Associazione C.R.E. A.N.I.R.E. e la Fondazione Paolo Ferretti ETS di Messina.
L’Ateneo peloritano ha messo a disposizione del progetto ECI le strutture e personale qualificato del Centro Specializzato Universitario IAA e del Centro di Equitazione della Società Sportiva Dilettantistica UniMe.
Il progetto è stato cofinanziato dall’Ufficio Speciale Comunicazione per la Salute dell’Assessorato Regionale della Salute della Regione Siciliana.
Obbiettivo importante è stato quello diretto non solo verso i ragazzi con disagi e diversamente abili ma anche a ragazzi normodotati provenienti da case famiglia o da altre Strutture Sanitarie, istituzioni scolastiche e dall’USMM del Tribunale dei Minori al fine di creare una maggiore integrazione sociale e contrastate il fenomeno del bullismo favorendo la normale accettazione che dovrebbe sempre esistere tra ragazzi.
Di rilievo anche l’obbiettivo di contrastare il maltrattamento su gli animali, facendone conoscere la grande sensibilità ed empatia che sanno donare a chiunque si approcci a loro.
Molti ragazzi hanno potuto prendere parte a lezioni del corso di etologia del 2° anno di veterin aria,comprendendo quanto sia importante e forte la relazione con l’animale che rappresenta un metodo educativo e terapeutico globale attraverso il quale l’utente viene “attivato” nel suo intero complesso motorio, psichico, intellettivo e sociale per l’unicità del mediatore-facilitatore (l’animale) che gli consente di partecipare attivamente al proprio processo riabilitativo.
L’etologia è la scienza che studia il comportamento animale e che può insegnare all’uomo ad interagire nel miglior modo possibile con esso, infatti solo attraverso la conoscenza si può usufruire della ricchezza di sentimenti che ogni essere vivente possiede naturalmente in modo diverso.
Presenti alla mattinata: il sindaco del Comune di Messina, dott. Federico Basile, il Dirigente Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Ufficio VIII-Ambito Territoriale di Messina, dott. Stello Vadalà, la Dirigente Scolastica del Liceo “Felice Bisazza”, dott.ssa Giovanna Messina; il Presidente della SSD UniMe, dott.ssa Silvia Bosurgi; il Presidente di Equitando Salute e Sport ETS, dott. Gianluca Paratore; il Presidente della Fondazione Paolo Ferretti ETS, Avv. Aurelio Verzera; il Presidente del Centro Specializzato Universitario IAA, prof. Michele Panzera e il Medico Psichiatra Responsabile del progetto IAA, dott.ssa Giusi Fanara.
Il progetto ha avuto grande successo, come ha sottolineato il rettore prof. Salvatore Cuzzocrea, che ha voluto ringraziare in primis le famiglie che hanno aderito con grande collaborazione al progetto al quale l’università ha deciso di dare copertura finanziaria ancora fino a giugno 2023.
A partire da gennaio quindi tutti i ragazzi che hanno iniziato ad ottobre questa avventura potranno proseguire gli interventi con i cavalli ed i docilissimi cani e gatti del Centro di Equitazione Specializzato Universitario IAA che hanno regalato ai giovani, in questi due mesi, momenti di grande apprendimento affettivo, attraverso la combinazione tra uno dei binomi più importanti al mondo, quello tra uomo e animale, un binomio che il più delle volte riesce ad aiutare, migliorare e a sopperire a situazioni fisiche e psichiche che vedono la pet therapy come una delle soluzioni più naturali e comunicative esistenti.