Dopo il pareggio in casa del Troina, il FC Messina supera di misura il Santa Maria del Cilento con un calcio di rigore trasformato dal solito, infallibile Ciccio Lodi.
Il tecnico Costantino si presenta con il 4 – 3 – 3 consueto; deve rinuncuare però agli squalificati Carbonaro e Piccioni.
Sin dalle prime battute, il Messina spinge forte per cercare il vantaggio. Al 3′ Agnelli non trova la porta calciando dal limite. Al 15′ il portiere ospite, Grieco, non trattiene un tiro di Bevis e rimedia con un calcio d’angolo in favore dei padroni di casa. Al 24′ altro errore di Grieco che esce malamente, ma Palma spreca malamente con un colpo di testa che finisce sul fondo. Al 44′ si materializza probabilmente l’occasione più ghiotta per il Messina: la difesa ospite rischia un clamoroso autogol ma la palla finisce in angolo. Dal corner ne nasce una azione pericolosa grazie ad uno schema: Lodi mette la palla sul secondo palo per Marchetti, gli ospiti di salvano allontanando la sfera.
Nel secondo tempo è Da Silva a tentare il tiro da lontano, che si perde però sul fondo. Finalmente al 53′ i padroni di casa trovano il vantaggio su calcio di rigore per un fallo su Bevis e trasformato da Lodi: quinto gol per lui in appena tre partite disputate con la maglia giallorossa. Il Messina però rischia di subire il gol del pareggio qualche minuto dopo a causa di una uscita errata di Marone; per sua fortuna l’attaccante ospite, Maggio mette il pallone alto sopra la traversa. Al 59′ Caballero non riesce a trovare lo specchio della porta e spreca un’ottima occasione creata da Bevis e Palma. Al minuto 84, l’under Arena dimostra di essere in un ottimo momento di forma: sguscia via dalla marcatura di due avversari, serve un pallone interessantissimo a Caballero che incredibilmente getta addosso a Grieco, mancando così la rete del raddoppio giallorosso.
Finisce dunque 1-0 per il FC Messina che domenica prossima affronterà il Licata.