Il Sindaco Basile ha espresso parole di elogio per la lodevole iniziativa, anche in considerazione dell’enorme successo riscontrato in occasione della precedente emissione del francobollo sulla Vara ed i Giganti con relativo annullo del bollo speciale, evidenziando che “Due emissioni in due mesi e mezzo e tre emissioni in soli due anni testimoniano la perfetta sinergia tra il Comune di Messina e Poste Italiane, che proseguirà nel tempo con nuove iniziative”. Parole di apprezzamento anche da parte dell’Assessore Caruso: Siamo contenti che Poste Italiane abbia riservato tre emissioni alla città di Messina.
Ricordo il francobollo sulla Filarmonica Laudamo, sulla Vara ed i Giganti e quello di oggi sul mito di Colapesce. Penso che sia un tributo ad una città importante nella storia del Mediterraneo e che attraverso il mito sia riuscita a trasferire tradizioni di grande valore che ancora vengono tramandate e raccontate”.
All’incontro hanno preso parte funzionari di Poste Italiane e rappresentanti di istituzioni culturali cittadine, tra cui la direttrice della Biblioteca regionale di Messina Tosi Siragusa.
Il referente regionale di Filatelia di Poste Italiane Biagio Di Maria ha ricordato che “In passato il Comune di Messina ha realizzato insieme a Poste Italiane un progetto, con annullo filatelico, dedicato a Colapesce, sul tema Miti e Leggende di Sicilia.
A distanza di qualche anno, il Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito dei francobolli celebrativi di Europa 2022, ha emesso un francobollo che si riferisce al mito di Colapesce”. Si tratta di uno dei due valori celebrativi della Serie “Europa 2022”; il personaggio mitologico di Colapesce è contraddistinto dalla sigla B 50 grammi (valore 2,70 euro). Il valore bollato, inserito nel Programma di emissioni delle carte-valori postali del Ministero dello Sviluppo Economico, è stato stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e verrà distribuito da Poste Italiane.