E’ stata la vittoria del cuore, dei muscoli e del carattere, quella ottenuta dagli scolari, che per oltre venticinque minuti hanno subito le iniziative della formazione allenata da Massimiliano Arigliano. Gli ospiti si sono aggiudicati il primo parziale sul 16-14, grazie alle iniziative di Procopio, Fall e Sabbatino. Nel secondo periodo la supremazia dei catanzaresi è ancora più marcata e Messina non riesce a trovare la marcia giusta, soprattutto in attacco, andando al riposo lungo in svantaggio di 7 punti (24-31).
I primi cinque minuti della terza frazione confermano il disagio dei locali che raggiungono in due occasioni uno svantaggio di 11 lunghezze sul 30-41 e sul 32-43. Ed è in questo frangente che i ragazzi di Francesco Paladina tirano fuori gli attributi, tornano in campo dopo il time out con un’altra faccia e iniziano a difendere con grande intensità, trovando anche quella continuità in attacco che era mancata fino a quel momento. I cinque punti consecutivi del croato Linde, danno una spinta determinante ai messinesi che chiudono sotto di otto lunghezze il terzo periodo, dopo il canestro a fil di sirena dalla media di Diop (37-45). Lo spirito della Basket School è cambiato, Cordaro da sotto riporta i suoi a -6. La tripla di tabella di Diop ricaccia indietro Messina (39-48), ma i segnali sono incoraggianti: Linde scende un paio di rimbalzi fondamentali.
Sale in cattedra capitan Scimone che prima realizza con un semi-gancio appoggiandosi alla tabella, in penetrazione, poi piazza due triple che infiammano il PalaMili e riportano la Gold & Gold sul -1 (47-48). Il capitano sbaglia l’aggiuntivo che vale il pareggio, ma nell’azione successiva Di Dio strappa letteralmente la palla dalle mani di Fall, che aveva catturato il rimbalzo offensivo, e riparte in velocità servendo Scimone. La conclusione dall’arco del capitano non va a segno ma Linde conquista il rimbalzo e lo tramuta nei due punti del sorpasso peloritano (49-48): il PalaMili è una bolgia! Shvetz stoppa in difesa Di Dio e sulla ripartenza veloce Sabatino va a segno per il nuovo, ultimo, sorpasso calabrese (49-50). La replica arriva a stretto giro di posta con Scimone che segna dai 6,74 per il nuovo vantaggio siciliano. Cordaro combatte come un leone sotto il proprio canestro e in attacco è Linde a realizzare il +3, conquistare un altro rimbalzo in difesa, tramutato in canestro ancora da Scimone che porta Messina sul +5 (55-50), costringendo coach Arigliano a chiamare time out. Catanzaro reagisce, Sabbatino in penetrazione e Procopio, quasi da tre, riportano a una lunghezza gli ospiti. La Gold & Gold non si disunisce e con Di Dio piazza una triplona centrale che vale il +4 (58-54). Da una buona difesa nasce ancora un canestro per Messina, lo realizza Cordaro che cattura il rimbalzo e porta i suoi sul 60-54 quando mancano 83 secondi al termine. La Gold & Gold vede vicino il trionfo, ma Sabbatino si procura due tiri liberi che trasforma per il -4, ma ormai è troppo tardi, il fallo sistematico manda in lunetta Di Dio che fa 2/2 e dopo i due punti di Procopio, il canestro da sotto di Maddaloni mette il sigillo sulla vittoria messinese. C’è ancora il tempo per assistere ad un antisportivo fischiato a Fall con il conseguente viaggio in lunetta capitalizzato da Leo Di Dio. Sul possesso successivo Linde trova la tripla sulla sirena fissando il risultato sul 69-58 finale che punisce oltre modo la squadra calabrese, che per lunghi tratti della sfida aveva pregustato la vittoria. Messina festeggia al centro del campo il secondo successo in campionato tra gli applausi dei suoi sostenitori. Domenica prossima gli scolari viaggeranno alla volta di Piazza Armerina, dove li attende la corazzata Siaz degli ex Genovese e Tartamella.
Gold & Gold Messina – Basket Academy Catanzaro 69-58
Parziali: 14-16, 10-15 (24-31), 13-14 (37-45), 32-13
Gold & Gold Messina: Maddaloni 4, Freni n.e., Labate n.e., Di Dio 14, Guadalupi 9, Scimone 21, Mancasola n.e., Arena n.e., Linde 15, Zivkovic 2, Cordaro 4. Allenatore: Francesco Paladina. Assisstente: Massimo Zanghì
Basket Academy Catanzaro: Basile n.e., Riverso 2, Corapi, Fall 13, Guarnieri n.e., Brugnano n.e., Foure n.e., Sabbatino 15, Diop 7, Procopio 16, Shvetz 5, Giglio. Allenatore: Massimiliano Arigliano
Arbitri: Daniele Barbagallo di Acireale e Federico Puglisi di Aci Catena