Al termine della prima guerra mondiale, due ex commilitoni, prima per caso poi per convinzione, militano nelle squadracce fasciste.
Stanno per partecipare alla marcia su Roma ma, dopo un tafferuglio, spariscono misteriosamente. Proclamati eroi dalla popolazione vengono esiliati dal prudente governo fascista
La loro marcia su Roma è piuttosto anomala.
Una Commedia al vetriolo che canzona con spirito mordace e aguzzi risvolti satirici il fascismo squadrista delle origini.
Il duetto tra finto-spaccone e finto-tonto Gassman-Tognazzi fa faville.