La mostra dal titolo “Les amants” dell’artista Puccio La Fauci è stata inaugurata ieri pomeriggio al Teatro Vittorio Emanuele nell’ambito del progetto “L’Opera al Centro“, curata da Giuseppe La Motta e introdotta dal critico d’arte Mariateresa Zagone.
L’autore, nato in riva allo Stretto nel 1958, è un pittore, che, in questo vernissage, si fa erede della tradizione pittorica messinese, in cui è cresciuto, con una pittura essenzialmente figurativa, volumetrica, che fa un uso sapiente delle prospettive; tratti puliti che denotano la profonda ricerca dell’autore e un richiamo alla grande pittura italiana degli anni del primo dopoguerra e del ritorno all’ordine.
I dipinti e i disegni presentati, tutti pressoché inediti, risalgono al periodo che va dal 1979 fino al 1993, caratterizzati innanzitutto dal leit motiv uomo – natura, descritto nella scelta stilistica di presentare le figure in maniera molto plastica e con corpi macroscopici. Gli amanti, il quadro da cui la mostra prende il titolo, sembrano incastonati in un tempo indefinito, quasi metafisico.
Le immagini sono evocative ed è facile riconoscere luoghi e situazioni scolpite nel vissuto dell’artista.
A far da padrone è lo Stretto di Messina, luogo al quale l’artista è profondamente legato. Si riconosce anche l’Aspromonte, archetipo di certezze. Tutte le figure sono tracciate da contorni semplificati, decisi, sospesi nel tempo dell’attesa.
La mostra sarà visitabile fino a mercoledì 8 giugno, esclusi i lunedì.