Skip to content

Lockdown pasquale: lo chef Natale Giunta non ci sta

Natale Giunta 7
Portiamo in piazza le nostre divise e gli strumenti da lavoro che sono il nostro pane quotidiano

Protesta al Teatro Massimo

 

Lo ha annunciato ieri attraverso i suoi profili social ed un comunicato stampa: “Questa mattina – ha detto lo chef Natale Giunta – mi sono recato personalmente in Questura e ho ricevuto l’autorizzazione dalla Digos di Palermo e mercoledì dalle 10 alle 14.00, sarò davanti al Teatro Massimo per una manifestazione pacifica di protesta verso la nuova chiusura delle nostre attività decisa dal Governo, nonostante la Sicilia potrebbe benissimo stare in zona bianca”.

 

 

 

«Portiamo in piazza le nostre divise e gli strumenti da lavoro che sono il nostro pane quotidiano e che ci vogliono togliere. Se stiamo in silenzio moriamo ogni giorno».

 

Originario di Termini Imerese, Natale Giunta è uno degli chef più noti d’Italia. A coronare la sua fama, dopo un’esperienza ventennale sul campo, è stato il prestigioso programma televisivo “La prova del cuoco”, durante il quale ha potuto dimostrare tutta la sua bravura e la sua unicità.

Lui dona emozioni con i suoi piatti, i sapori, i profumi e i colori.
E proprio per poter continuare a farlo scende in campo, ci mette la faccia per difendere i diritti di una categoria fin troppo dimenticata e abbandonata a sé stessa dal Governo.

 

Due sono i punti cruciali della protesta.

Per lui e per tutti i suoi colleghi imprenditori, innanzitutto, servono interventi immediati per sostenere adeguatamente tutti gli impegni a partire dalle tasse, agli affitti, agli stipendi degli operai. Non bastano i ristori elargiti nei mesi scorsi.

In secondo luogo, ma non meno importante, serve un immediato protocollo per riaprire in sicurezza e garantire il lavoro adesso e in futuro.

Condividi questo post