Definito il programma della giornata del 25 ottobre che vedrà a Milazzo la rievocazione della strage di Capaci avvenuta trent’anni addietro (23 maggio 1992) e che aveva portato alla morte del giudice Giovanni Falcone insieme alla sua scorta.
Si inizia alle 10,30 quando, nell’Atrio del Carmine, si terrà un momento di memoria e confronto alla presenza del sindaco Pippo Midili, delle principali autorità civili e militari e di Tina Montinaro, vedova del capo scorta di Falcone, Antonio Montinaro, e presidente dell’associazione “Quarto Savona Quindici” (dal nome dell’auto della scorta del magistrato).
Alle 12:30 si terrà la cerimonia di intitolazione dell’Aula consiliare del Comune di Milazzo a Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e agli agenti della scorta. Rispetto all’iniziale programmazione non giungerà invece a Milazzo la “Quarto Savona 15”, i resti dell’auto di scorta del giudice Falcone coinvolta nell’attentato di Capaci. A seguito di un danneggiamento avvenuto durante uno spostamento, che richiede un’urgente e lunga manutenzione, la vettura non potrà infatti essere esposta quale testimonianza della violenza di quei giorni, la cui onda d’urto è ancora vivida e toccante nelle parole di chi, più di ogni altri, ne fu investito.
Gli organizzatori dell’evento hanno comunque comunicato che riprogrammeranno in seguito la sua esposizione a Milazzo, come inizialmente previsto.