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Messina, Logiudice: “Momento difficile, paghiamo la fatica della rincorsa”

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Amaro il post partita in casa Messina che, in conferenza stampa, invita a parlare il D.S. Pasquale Logiudice: “Stiamo vivendo un momento difficile in cui non siamo lucidi come dovremmo. Probabilmente pensavamo di essere alla stregua del Catanzaro ma non è così, il nostro è un campionato di sofferenza e l’obiettivo è ancora distante.
Penso che stiamo pagando la folle rincorsa che abbiamo fatto finora, recuperando tanti punti. Abbiamo premuto troppo sull’acceleratore ed ora stiamo pagando sul piano fisico e mentale. Speravo che non succedesse ma il calcio è così. È chiaro che il clima spogliatoio non sia dei migliori, sarebbe strano il contrario. Non giustifico il momento negativo aggrappandomi ad alibi come la condotta arbitrale o gli infortuni. Noi siamo un gruppo forte che va oltre queste cose, ed è dalla coesione del gruppo che dobbiamo ripartire.
Daremo tutto in vista del finale di campionato.
Pensavamo di aver già raggiunto l’obiettivo ed invece non è così, abbiamo perso di vista il nostro cammino perché abbiamo recuperato troppi punti in una volta, facendo qualcosa di straordinario: ci siamo illusi di aver fatto tutto e subito, di aver conquistato la salvezza, ma mancano ancora tante partite. Ripartiremo dalla prossima sfida contro il Picerno di sabato, affrontando i problemi (tanti!) che quotidianamente riscontriamo. Io da due mesi non sto facendo solo il direttore sportivo. Dobbiamo ricompattarci e fare il bene del Messina. Adesso non dipende più solo da noi, dai nostri risultati, ma anche da quelli degli altri campi”.
Di tutt’altro tono sono le parole del tecnico del Foggia, Delio Rossi: “Una settimana fa per me era tutto diverso, poi ha chiamato il Foggia ed ho risposto presente. Sono contento della partita che ha fotografato il nostro momento, ho chiesto si ragazzi di giocare come sapevano. Nel primo tempo avremmo meritato il secondo gol. Il Messina deve salvarsi ed ha messo in campo tutto quello che aveva, alla fine avrebbe potuto anche pareggiarla perché noi siamo calati fisicamente. Sono soddisfatto perché questa vittoria ci dà morale, ora possiamo lavorare meglio. Daremo il massimo per questa squadra, io per primo, ma ho detto al Presidente che non posso fare miracoli. Cercheremo di uscire al più presto dall’inferno della Serie C già da quest’anno, altrimenti lo faremo il prossimo”.

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