Si tratta, infatti, di Monsignor Giacinto Tavilla e di don Vincenzo Majuri, che raccolgono l’eredità di don Giovanni Sturiale, nominato direttore dell’Ufficio diocesano per l’economato, e di Monsignor Giovanni Impoco.
Giacinto Tavilla, volto noto a molti messinesi, è parroco della comunità di Santa Caterina Vergine e Martire e, dal 2013, dirige il periodico diocesano “La Scintilla”. È altresì docente di religione presso il Liceo Classico “Francesco Maurolico”.
Viene ordinato sacerdote nel 1994 e compie gli studi in Teologia, conseguendo il baccellerato presso l’Istituto Teologico San Tommaso di Messina. La sua formazione è proseguita con il conseguimento della laurea in Filosofia presso il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne del nostro Ateneo. Già cerimoniere e segretario di Monsignor Calogero La Piana, attualmente ricopre il ruolo consulente ecclesiastico della sezione provinciale dell’Unione Cattolica della Stampa Italiana. È anche abilitato all’ufficio di postulatore e di officiale del Tribunale ecclesiastico per le cause dei Santi. Monsignor Tavilla sarà affiancato da don Matteo Culletta, parroco delle comunità di S. Maria dei Giardini a S. Stefano Medio e San Giovanni a S. Stefano Briga, ed ex segretario del Vescovo ausiliare Cesare Di Pietro.
Molto ricco anche il curriculum di don Vincenzo Majuri, docente presso l’Istituto Teologico San Tommaso e parroco delle comunità “S. Giovanni Battista e S. Maria del Rosario” di Castanea. Sacerdote dal 2005, ha perfezionato la sua formazione accademica al San Tommaso conseguendo il baccellerato, la licenza all’Università Pontificia Gregoriana, e infine il dottorato in Filosofia all’Università Pontificia Lateranense