Un pareggio che sa di occasione sprecata per un Messina che inseguiva il quarto successo esterno dell’anno solare. Incolore la prestazione dei biancoscudati nella prima frazione di gioco, più incisivi nel secondo tempo grazie anche ai cambi del mister. “È stato un primo tempo brutto, noioso. Non sono affatto contento perché non siamo riusciti a costruire gioco come avrei voluto. Troppo la frenesia di arrivare al tiro, dobbiamo migliorare. Il secondo tempo invece mi ha soddisfatto. Abbiamo reagito bene al gol subito trovando il gol del pareggio. Siamo dispiaciuti perché forse si poteva cercare di ottenere qualcosa in più. Alla fine è un buon pareggio in un campo complicato come questo contro una squadra ben attrezzata come il Monterosi. Abbiamo dato tutto e non ci rimproveriamo nulla. Nel cammino che deve portarci alla salvezza è un punto guadagnato sulla Gelbison e sulla Viterbese. Cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno. Ci sono state tante ammonizioni e due espulsioni, a vedere il tabellino sembra essere stata una guerra. Forse l’arbitro ha cercato di gestirla anticipando eventuali degenerazioni. Io ho assistito ad una partita combattuta ma leale. Voglio ringraziare i nostri tifosi che oggi sono stati encomiabili, ci hanno sostenuto per tutta la gara e alla fine ci hanno invitato a non mollare. Su questo mi sento di tranquillizzarli: abbiamo fatto un patto, lotteremo fino alla fine, metteremo tutte le nostre forze in campo e non molleremo di un centimetro”.