Una mostra che mette in risalto l’importanza della riscoperta del passato e delle tradizioni attraverso l’uso sapiente degli archivi fotografici: è questo il concept su cui è stata improntata la mostra fotografica dal titolo “Remaking Archives” inaugurata ieri pomeriggio alla Foro G Gallery di Ganzirri, curata da Roberta Guarnera, proprietaria della galleria d’arte, e da Carmen Cardillo, docente di Metodologia di archiviazione e conservazione dell’arte digitale presso l’Accademia di Belle Arti di Catania.
La fotografia diviene un fondamentale documento storico per rileggere gli eventi del passato attraverso lo sguardo rinnovato della contemporaneità, un’operazione che mette in dialogo i protagonisti di ieri e di oggi nel tentativo di andare oltre l’immagine ritratta. Operazione, questa, non semplice, che richiede uno sforzo interpretativo che sfugge alle catene del punto di vista oggettivo per piegarsi alle “regole” della varietà soggettiva. La fotografia, in quanto forma d’arte, apre a nuove possibilità di lettura: sta agli artisti sollecitare la curiosità dell’osservatore.
Sui temi della memoria e dell’oblio, gli allievi del Biennio del corso di Fotografia della Accademia di Belle Arti di Catania hanno costruito questa collettiva attingendo a piene mani dagli archivi fotografici del territorio locale dei primi del Novecento e gettando una luce su storie ormai cadute negli antri più profondi dell’oblio: questa operazione ha permesso di toccare con mano pagine di storia ormai dimenticate.