Sono tre i progetti che verranno finanziati dal Comune di Villafranca Tirrena nell’ambito della “Democrazia partecipata”.
In ottemperanza alla Legge regionale 28 gennaio 2014 n. 5 (che prevede che i Comuni sono obbligati a spendere almeno il 2% delle somme loro trasferite con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune, pena la restituzione nell’esercizio finanziario successivo delle somme non utilizzate secondo tali modalità), infatti, l’Amministrazione aveva pubblicato un avviso al fine di acquisire le proposte presentate da singoli cittadini, associazioni senza scopo di lucro che abbiano sede legale nel territorio comunale, membri del consiglio comunale dei ragazzi e della Consulta giovanile. Sei sono state le proposte giunte e che sono state sottoposte a consultazione popolare, attraverso votazione tenutasi dal 10 al 14 maggio scorso.
Non riceveranno alcun finanziamento i progetti classificatisi nelle ultime tre posizioni: “Aggiungi un posto a tavola, che c’è la Celiachia in più” (proposto da “Aic Sicilia APS”, 5 voti), il “Torneo Memorial Romano” (proposto dall’Associazione sportiva dilettantistica “Città di Villafranca”, 34 voti) e il “Corteo storico 2021” (Associazione “Vivere Villafranca”, 57 voti). Riceverà invece la somma di 2685,37 il progetto classificatosi al terzo posto (82 voti), ovvero il potenziamento della capacità operativa di protezione civile. «Rivolgiamo un sentito ringraziamento – dichiarano i membri della “Protezione civile” – a tutti coloro che hanno supportato il progetto e che credono in noi e nella nostra attività per Villafranca e i suoi cittadini, supportandoci anche a distanza e avanzando sollecitazioni e proposte per permetterci di garantire servizi sempre migliori e più incisivi».
Otterrà invece un finanziamento di 2125 euro l’iniziativa classificatasi al secondo posto (111 voti), “Al posto giusto”, presentata dall’associazione “Orizzonte comune”: si tratta di una manifestazione pubblica strettamente culturale e dedicata a Graziella Campagna, vittima di mafia, che porterà dentro la sua vita e che permetterà di conoscere in maniera più profonda una persona a cui tutti i villafranchesi sono idealmente ed emotivamente legati per ciò che avvenne, proprio nel centro tirrenico, la sera del 12 dicembre 1985.
In ultimo, otterrà la somma di 5000 euro il progetto che, con 173 voti, si è classificato al primo posto: si tratta di un presepe vivente rinascimentale che si terrà durante il prossimo periodo di Natale presso il Castello di Bauso.
A proporlo è stata la locale Pro Loco i cui membri si sono dichiarati soddisfatti dei risultati ottenuti.